Una digitalizzazione esponenziale

Negli ultimi anni le tecnologie digitali sono progredite in maniera esponenziale. Lo conferma il quotidiano “Avvenire” con un articolo pubblicato in febbraio 2022 affermando che le figure che operano nel mondo del digital marketing sono molto richieste. Con l’avvento della pandemia da Covid-19, i lavori digitali, sono diventati i più ricercati dalle aziende perché sono in grado di gestire i processi e i cambiamenti tecnologici.

I dati del World Economic Forum affermano che nei prossimi tre anni si creeranno almeno 133 milioni di nuove opportunità lavorative a livello globale, molte delle quali, appunto, in ambito digital.

Secondo l’articolo di “We are social” gli utenti di internet sono raddoppiati negli ultimi 10 anni, più precisamente da 2,18 miliardi a 4,95 miliardi oggi.

 

Guide sul digital marketing

Si può allargare il proprio business usando i social media. Non è una domanda, ma un dato di fatto.

Come?

I social media sono diventati parte integrante delle nostre vite. In media si spendono circa 7 ore al giorno su piattaforme social.

Cos’è il brand positioning? È l’insieme delle decisioni e delle attività che influenzano la percezione dei consumatori su una marca con lo scopo di creare e mantenere un posizionamento distintivo e apprezzato nella mente dei clienti.

Abbracciare il cambiamento tecnologico e ottenere vantaggi concreti da questi canali è diventato un must per far crescere il proprio brand. Ma non si può abbracciare il cambiamento senza stabilire prima qualche regola.

Innanzitutto, estendere la propria esperienza sui social: i social media sono diventati un canale preferenziale per analizzare la brand reputation di un’azienda e vengono utilizzati dagli utenti in ogni fase del percorso di acquisto. La freschezza dei contenuti e l’interazione costante e partecipata con la community di riferimento costituiscono un plus per migliorare l’engagement e i follower.

I nuovi consumatori, vogliono comunicare le proprie esperienze e partecipare allo sviluppo dei prodotti per condividere le loro impressioni sui social. Per questo motivo, è importante che le aziende entrino in contatto con gli utenti, fornendo loro dettagli su prodotti, prezzi e promozioni speciali.

Conoscere la generazione Z: è attualmente il più grande gruppo demografico a livello globale. Restano connessi minimo 3 ore al giorno e utilizzano i social come fonte di notizie, per fare shopping, per intrattenersi e per inviare messaggi. Anche se questa generazione non è il tuo target, capire la loro influenza nel digitale e sociale aiuterà a dare al tuo marchio un vantaggio competitivo nel 2022.

Ultimo punto, non meno importante, per poter allargare il proprio business è investire su uno storytelling efficace. Lo storytelling è il sapersi raccontare attraverso contenuti innovativi e coinvolgenti per la community di riferimento. Per esempio, se l’azienda vendesse un prodotto commodity, cioè è uno di quei prodotti molto simili a quelli dei competitor, come ci si può differenziare? Grazie appunto allo storytelling. Se si vuole raccontare una storia intorno al proprio prodotto, bisogna dargli un’identità specifica e renderlo unico.

Ultimo punto, non meno importante, per poter allargare il proprio business è investire su uno storytelling efficace. Lo storytelling è il sapersi raccontare attraverso contenuti innovativi e coinvolgenti per la community di riferimento. Per esempio, se l’azienda vendesse un prodotto commodity, cioè è uno di quei prodotti molto simili a quelli dei competitor, come ci si può differenziare? Grazie appunto allo storytelling. Se si vuole raccontare una storia intorno al proprio prodotto, bisogna dargli un’identità specifica e renderlo unico.


Avatar photo

Presidente di Job Farm e Direttrice di Job Farm News, si occupa da oltre 15 anni di formazione, lavoro, risorse umane e innovazione. Dirige SportelloStage partner di Recruit srl, agenzia di intermediazione, e Ems società di consulenza HR.