Roberta Cavallaro, Hr Specialist Fratelli Giacomel. Ci racconta qual è il suo ruolo all’interno dell’azienda e le attività che svolge?

Lavoro in Fratelli Giacomel all’interno dell’ufficio del personale, dove mi occupo di gestione del personale. Nell’ambito delle mie attività rientra anche tutta la parte relativa all’organizzazione dei corsi di formazione, che coinvolgono sia i responsabili, sia le risorse umane.

Roberta Cavallaro, Hr Specialist Fratelli Giacomel.

Di cosa si occupa Fratelli Giacomel? 

Fratelli Giacomel è un’azienda caratterizzata da una molteplicità di risorse. All’interno abbiamo una popolazione molto variegata, caratterizzata da ruoli prettamente operativi. Come nell’area Service, dove operano meccanici e carrozzieri, oppure chi lavora all’interno dei saloni di rivendita delle auto, mentre una parte del personale è impiegata sul lato amministrativo.

L’azienda ha la sua sede principale ad Assago, dove si trovano gli uffici direzionali e la maggior parte del numero dei dipendenti. Nelle altre filiali, dislocate sul territorio lombardo, operano soprattutto saloni vendita e tutta la parte del Service. Una delle nostre sedi si trova a Lodi e tre in provincia di Pavia, nello specifico a: San Martino Siccomario, Vigevano e Cava Manara.

Qual è la tipologia di formazione che svolgete all’interno della vostra azienda?

Grazie al supporto di Job Farm possiamo valutare, in una fase preliminare, quali sono i corsi a catalogo più affini alle nostre esigenze. Un fattore fondamentale è la selezione di temi che siano trasversali e risultino utili a tutti coloro che operano all’interno degli uffici o anche a quelle figure operative che hanno contatti con il pubblico, come chi lavora all’interno dei saloni o alle reception. Fratelli Giacomel è un’azienda che tiene molto all’aspetto formativo, perché crediamo che un’azienda che non punta all’aggiornamento delle competenze dei dipendenti, si trova poi impreparata ad affrontare il futuro, soprattutto in un momento in cui il mercato del lavoro è competitivo. Il nostro obiettivo è quello di potenziare al massimo lo sviluppo dei nostri collaboratori, perché ci permette di puntare su una maggiore competitività che sia poi strategica anche per il successo dell’azienda. La formazione, inoltre, motiva i dipendenti ad affrontare il lavoro in maniera diversa, notano che c’è un’interesse da parte dell’azienda a voler accrescere le loro competenze. 

L’aspetto ottimale è la possibilità di personalizzare e customizzare al massimo i corsi di formazione. Per andare incontro alle esigenze formative di ogni nostro dipendente, abbiamo sempre cercato di organizzare dei corsi che fossero appositamente pensati per la nostra realtà.

Vorrei riportare un esempio pratico, ovvero l’organizzazione di un corso sul Project Management, dove abbiamo coinvolto le risorse dell’ufficio marketing. Il corso è stato studiato con il docente in ogni suo aspetto, attraverso incontri preliminari all’avvio del corso, in cui il docente stesso ha richiesto una breve relazione sulle risorse interessate. La profilazione delle risorse è stata fondamentale per scegliere gli argomenti del corso che fossero confacenti alle nostre esigenze.

Ho proposto l’esempio del Project Management, ma potrei portarlo anche per le due edizioni del corso di Inglese. In questo caso, abbiamo prima somministrato un test di ingresso in maniera tale da poter individuare due gruppi sulla base del livello di conoscenza della lingua. La distinzione dei gruppi è stato il punto di partenza per creare, insieme alla docente, un corso che fosse tagliato per il nostro settore.

Tra i diversi corsi che abbiamo organizzato, c’è anche il corso sull’Elettrico, perché è la direzione verso cui andremo. Abbiamo previsto sia una parte teorica, sia una parte pratica. I lavoratori si trovano in una situazione di maggiore competitività e possono apprendere informazioni importanti da veicolare ai clienti. 

Fratelli Giacomel
Aula di formazione

Quali sono le difficoltà nel coinvolgere le risorse umane nella formazione?

Le risorse umane hanno manifestato un grande interesse per le iniziative legate alla formazione, non abbiamo riscontrato difficoltà da questo punto di vista. Il forte interesse dimostrato ci ha portati a decidere di programmare numerosi corsi già per l’anno 2024, con l’obiettivo di coinvolgere le risorse che hanno piacere a partecipare e ad accrescere le proprie competenze. 

La difficoltà principale risiede nell’organizzazione, perché ci sono corsi ai quali sarebbe opportuno che partecipassero tutte le risorse di un determinato reparto, ma per una questione organizzativa e produttiva, siamo portati a fare delle scelte in base alle priorità. Questo è il motivo che ci ha spinti a organizzare delle edizioni successive, in maniera tale da coinvolgere tutti. 

Voi vi avvalete anche della formazione finanziata, qual è la vostra esperienza anche in termini di difficoltà di approccio e organizzazione.

Si tratta di uno strumento molto valido, che ci incoraggia a formare le risorse. Il supporto di Job Farm in questo senso è fondamentale, perché ci sgrava di tante incombenze. Il tempo guadagnato ci consente di concentrarci sulla quantità e qualità dei corsi erogati.

La formazione finanziata ci aiuta a sfruttare il più possibile quelli che sono i fondi disponibili e a sviluppare un piano formativo ancora più competitivo.

Nell’anno 2023 abbiamo utilizzato sia i fondi di Regione Lombardia che i fondi di Fondimpresa. La possibilità di ricevere un prospetto ci permette di lavorare su quali corsi organizzare in base alle risorse disponibili.

Inoltre, in fase di rendicontazione dei fondi, il supporto di Job Farm risulta molto importante.

Quali sono i prossimi progetti formativi in termini di tematiche da affrontare con le vostre risorse umane?

In questo momento abbiamo quattro corsi in atto, che si concluderanno a inizio gennaio. A seguire partiranno ulteriori tre corsi che fanno parte del progetto formativo 2023, mentre stiamo già lavorando su quelli che erogheremo nel corso del 2024.

Abbiamo in programma altri cinque corsi, per alcuni si tratta di una seconda edizione, per altri, invece, si tratta di una nuova edizione. Saranno dei corsi sulle soft skills, che coinvolgeranno alcune risorse in ambito di problem solving e benessere in azienda.

 


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Presidente di Job Farm e Direttrice di Job Farm News, si occupa da oltre 15 anni di formazione, lavoro, risorse umane e innovazione. Dirige SportelloStage partner di Recruit srl, agenzia di intermediazione, e Ems società di consulenza HR.